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Questo è uno dei metodi che uso per fabbricarmi corde e cordini di vari materiali ed il procedimento è abbastanza veloce dopo che si è presa una certa dimestichezza.
Nell'esempio qui sotto è stata usata una radice di abete rosso. Una caratteristica di quest'ultima è che anche se non si intreccia è già di per se un buon cordame; ovviamente intrecciandone le fibre la resistenza aumenta:
1. Estrazione
2 & 3 Battitura per eliminare la corteccia esterna (Può essere eseguita con un pezzo di legno, pietra ecc.)
4. La corteccia viene rimossa
5. In caso il diametro della radice è grosso viene separata in più parti.
6. Raddoppio la radice, ma si può legare tra di loro due fibre.Questo punto verrà tenuto con la mano dx (palmo rivolto verso l'alto) tra il pollice e l'indice
7. Inizio dell'intreccio: La mano sx avvolge le fibre, il capo più in basso, tra il pollice e l'indice in senso orario
8. Dopodichè, sempre la mano sx affera le fibre superiori con il dito medio e con un muovimento antiorario inverte la posizione dei due capi portando quello intrecciato in precedenza sopra e si ripete dal punto 7
9. L'intreccio eseguito
Prima dell'intreccio ammorbidisco la radice battendola come in figura 3 in modo da renderla più malleabile, oppure inumidirla leggermente.
In caso (quasi sicuramente) si debba continuare la corda ma la corda è quasi completata, si lasciano circa 5 cm di fibra non intrecciata su entrambi i capi e si aggiungono altre fibre, unendole e si continua l'intreccio.
Tra breve (tempo permettendo) inserirò una lista dei materiali che ho avuto modo di utilizzare e altre tecniche di intreccio
Edited by Trapper84 - 15/1/2022, 18:34. -
Foxtrot_bushcraft.
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Ottimo metodo!! Anche io ho usato le radice di pino! Ma la fibra che ho trovato migliore è stata la yucca!!
Edited by Last Scout - 6/6/2014, 00:49. -
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Eh si la yucca è una delle fibre migliori ma purtroppo, a parte la coltivazione domestica, non è una pianta spontanea.
Un'altra fibra che trovo buona è l'ortica,molto resistente e si possono fare corde sottili ideali per la pesca.
Un'altra ancora è il salice (tutte le specie meglio vimini - salix viminalis) è tutto buono dai rami giovani alla corteccia esterna ed interna; circa le stesse qualità le ho riscontrate nel nocciolo (corylus avellana) e nella corteccia interna del tiglio e l'olmo, un pò laborioso il procedimento ma ne vale la pena.
Per le radici quasi tutte le conifere, migliori da me riscontrate tutte le specie di abeti (abies), pini (pinus) e per le latifoglie il pioppo.
Sarà utile fare una lista divisa per le parti da utilizzare e i relativi alberi e/o arbusti.. -
Foxtrot_bushcraft.
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Ottima idea quella della lista!! . -
Foxtrot_bushcraft.
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Una dei migliori alberi per fare del cordame è il tiglio. Nei tempi passati era l'albero maggiormente utilizzato per fare cordame.
Posto il link di un video di Dave Canterbury che mostra proprio come fare cordame dalla corteccia del tiglio! Video in due parti.
www.youtube.com/watch?v=oiettEp4joY
www.youtube.com/watch?v=DzuCaocod5Q.